PAGELLONE DELLA BOTTE:TUTTO IL CAMPIONATO

DE MEO 7,5: Stagione di consacrazione la sua, che gli regala anche bottini personali che sfiorano il ventello, tanto da essere apprezzato anche dal coach della squadra al vertice.Poco partecipe nei dopo serata per motivi validi, quando è presente si merita il titolo di “special guest”; colonna portante dello spogliatoio che anima con scommesse e urla infuocate, puoi contattarlo per ogni notizia di carattere sportivo-farmaceutico. Veterano a soli 22 anni

CONIGLIONE 7+: Il più è per i dopo partita, mezzo voto in meno per non aver ripetuto la stagione dell’anno scorso, ma anche i grandi campioni hanno alti e bassi. Sfodera alcune prestazioni da salvagente mentre la squadra affonda e comunque il bottino è quasi sempre ingente; non mi esprimo per le partecipazioni nei dopo-partita perché voglio ancora vivere,ma ti meriti la palma del migliore e occhio, che le portiere delle macchine non le fanno più grandi… Insostituibile.

GLUCINI 7:E’ comunque un under di lusso che moltissime squadre ci invidiano, ma dopo le numerose partite concluse con più di 5 falli, possiamo dire che è anche un “picchiatore” di lusso(ma di tutti quei falli, quanti erano veramente falli?Mah!!!). Impatto perfetto nella città cestistico/universitaria che lo adotta in tutto e per tutto e fa di lui il pargolo modello che ogni mamma vorrebbe vedere nel momento in cui iscrive un figlio all’università. Quand può è protagonista assoluto anche nei dopo-gara. Baby-carcatore

QUACQUARINI 6:Sarà la nascita di Sofia, le squalifiche, gli infortuni, i pochi allenamenti, o scegliete un’altra opzione, ma del Marco versione Nazionale del girone d’andata dell’anno scorso non c’è traccia…Nemmeno della sua brutta copia, però l’esperienza e la grinta che offre sono fuori discussione, soprattutto nei momenti critici.Qualche assenza agli allenamenti la colleziona, ma forte del suo palmares e non solo, nei weekend c’è sempre e la salvezza è anche merito suo.Arrivato al traguardo può finalmente abdicare a favore di giovani rampanti(quali???). Casper

MARIANI 6,5:Inizio scoppiettante, forte della prep atletica affrontata col cervello e con la voglia che mai gli è mancata.Lieve calo nel mezzo della stagione, ma poi, grazie alle escursione sciistiche nel nord-italia, ritorna esplosivo e voluminoso sotto le planche e offre il solito grande apporto soprattutto in difesa coprendo le occasionali sbavature in attacco. “Tenero” nelle rimesse contro la press, cosi come nell’acquisto delle figurine, è il clou dello spogliatoio camerte che riesce a tenere unito, gioioso e eccitato.Arriva a dichiarare che il sonno pre-partita gli fa male, ma era solo uno sfogo a caldo. Non cambiare mai…

BOUMPULIS 7,5:Mi dispiace,ma i fatti parlano chiaro!Dite ciò che volete,ma le sue assenze si sono sentite,quando c’è si vede e soprattutto ha vinto la sfida con Hulk-Hogan per chi avesse le spalle più grandi. Infatti Dimo si è caricato più di una volta la squadra sulle spalle e l’ha condotta alla vittoria come un genitore porta un bimbo all’asilo(che tenero!!). Tenerissimo quando prepara le crepes per i suoi compagni, nonché quando tenta invano di organizzare la grigliata a casa sua. Poco presente nei post-partita ma quando c’è non si esclude e conversa con il resto della squadra tentando anche di insegnare spezzoni di lingua greca a coloro che chiedono ripetizioni. Autista

MIGLIO 7-:Partiva spacciato e invece ha spiazzato tutti ritagliandosi ampi spazi nel corso della stagione. Quando gioca non si sbava mai, fa il suo “alla favalli”, purtroppo scarno il bottino dall’arco in quanto la palla non voleva entrare. Storico nei caffè e pasticcino dei sabati/domeniche al free mason ove col suo amico Botte conversa del campionato di basket e di calcio, nonché dei risultati della Promozione girone B. Assente ingiustificato a qualsiasi tipo di serata. De ghisa!

LAURENZI, RAGAZZI!!!! 5,5/8:Questo doppio voto è giustificato dalla pessima e sfigatissima stagione cestistica, ma da una grande stagione pasturistica, perché Manu, ragazzi, pastura!!!!
E’ il nostro indiscusso tronista, nonché partner completo di ogni tipo di serata pre e post gara.
Amicone e fornitore dei più buoni salumi dell’entroterra fermano, offre casa per spaghettate, sbottate e pasti completi da consumare in fretta e furia. Si regala la gioia di battere la sua ex squadra (anche se dalla tribuna) e a fine stagione chiama Wanna Marchi per una velocissima “Macumba” contro la sfortuna. Move your body!!!

ABBRACCIAVENTO 7:Da sfortuna a sfortuna, gioca solo poche partite dato che subentra a stagione in corso, si infortuna dopo 3 partite e sta fermo circa 5 mesi invece dei 9 previsti. In queste apparizioni, però, non sfigura per niente, anzi sembra l’unico play abituato a ragionare e a far girare i compagni che stentavano a trovare un gioco di squadra. Quelle poche volte che ci degna della sua presenza nei post-gara, già si capisce dove confluiranno tutte le fans e le ammiratrici dei compagni. Lega moltissimo nello spogliatoio, grande tifoso della magggica, nonché validissimo cuoco e pizzaiolo pugliese, è la gioia dei lunghi che ricevono, quando c’è lui, una miriade di palloni giocabili. He’s come back.

CRUCIANI 6: Mascotte indiscussa dello spogliatoio, nonchè noto e conteso pornodivo dell’alto maceratese, non ha potuto annoverare tante presenze nel suo palmares, in quanto è stato poco utilizzato a causa delle molte partite punto a punto dove si è trovato il Cus quest’anno. Grande prestazione a matelica ove, oltre al canestro realizzato, dichiara di aver marcato il promettente “Mattiangeli” (chiiiiiiiii????) e di non avergli fatto toccare un pallone…. Siffredi.

COMINELLI 6:Come sopra per le presenze, inizia rischiando il linciaggio per le numerose domande rivolte alla panchina della sua squadra. Finisce in sordina, con tanto di partecipazione alla puntata del programma di “Chi l’ha visto?” dove blocca i compagni che volevano fortemente dare avvio alle indagini per la sua scomparsa. Fa capolino al much more ove tenta invano di trovare donne disponibili per i suoi colleghi. Osservatore

MAMMOLI 7:Parte spaesatissimo, fuori forma e spesso fuori squadra. Conclude nel migliore dei modi, migliorando moltissimo nel corso della stagione e finendo quasi sempre in quintetto. Qualche appunto per le continue “Mammolate” che ci regala o meglio che regalano palloni agli avversari, e tanti appunti per non aver consumato nemmeno una seratina con la squadra, neanche quel venerdi alla festa greca che prometteva faville… Viaggiatore

CARBONI 7-:Tante volte è stato decisivo con canestri e tiri liberi dell’ultimo minuto e tante volte non c’è stato per niente. Ma il capitano è il capitano e quando serve striglia i compagni forse in maniera eccessiva, ma comunque efficace. Non sempre presente agli allenamenti, alla soglia dei 40 anni, dispensa consigli e mette in guardia i più audaci sull’incertezza di un campionato che poi si rivelerà combattuto fino all’ultimo. Quella volta che farà uno schema dall’inizio alla fine forse Israele e la Palestina faranno pace! Variante continua

SALVI 6,5:Era il suo ritorno in serie D dopo 5 anni di pura pallacanestro amatoriale,e non si comporta malaccio:inizia più spaesato di un gigante in un popolo di nani,ma poi,con l’aiuto dei compagni, dell’allenatore e con l’immancabile voglia e tigna di migliorarsi, sale di condizione fino a raggiungere un discreto livello.Supportato da una freschezza atletica che mai lo abbandona, preferisce la fase difensiva a quella offensiva, passa la palla anche quando dovrebbe tirare ed è uno dei pochi a giocare di squadra. Indiscusso re delle seratine camerti e non solo, è ricercato dai migliori studiosi di risorse umane per un case-study sugli uomini-spogliatoio. Bottignolo

COACH STRINA 6,5:Alla fine si è salvato con 5 giornate di anticipo, anche se l’obiettivo iniziale era differente.Ma la squadra non lo segue sempre e a volte lo fa arrabbiare da non dormirci la notte. Impegno profuso ai limiti dell’impossibile per questo sport che ama e per questa squadra che è stat sua in passato. Scelte tecnico-tattiche discutibilissime, ma alla fine parla il campo. Tuttofare

TIFOSI 9:Il valore aggiunto del Cus in casa. Sbattono, cantano, accennano cori, si fanno sentire dagli arbitri quando serve e sono sempre vicino alla squadra, anche a cena, guidat dal capo-Ultras Alessandro Lapucci (in arte IL TIFOSO) che non manca mai una partita, comunicando anche al coach quelle che sono le sue impressioni da fuori. Da applausi

GIUDITTA&CRISTIAN 7,5:Come non menzionare i 2 “angeli” custodi che, costretti da orario di lavoro ci hanno accompagnato nel corso di questa avventura durata 9 mesi? Una più tranquilla e l’altro con voce squillante, richiamano all’ordine non appena qualcuno sgarra ritardando i tempi di toletta e non solo. Tifosi incalliti in casa e col pensiero in trasferta, un grazie dallo staff del Cus Basket. Partecipativi