venerdì 29 febbraio 2008
OPERAZIONE "SALVIAMO VALENTINO"
Ora che ha finalmente dato l'esame, una nuova avventura lo attende:
SCAPPARE DAL SUO NEMICO NUMERO UNO: L'alcool
Vi voglio così sensibilizzare ad una campagna che potrebbe aiutare il nostro eroe. . .
". . . Costringilo ad evitare qualsiasi tipo di cena . . .soprattutto quelle con i suoi amici di vecchia data prima di una partita . . .aiuta anche tu questo cucciolo a capire i problemi della squadra e fagli capire l'importanza del fisico negli impegni sportivi . . . "
PARTECIPA ATTIVAMENTE ALL'OPERAZIONE
"salviamo valentino"
mercoledì 27 febbraio 2008
sabato 23 febbraio 2008
Quintetto base contro P.Potenza!!
DA sinistra: Glucini(notare la M), Dimitri,Coniglione(i capelli fra un pò saranno anche peggio di così), Mammoli(non se capisce che è...un exrtraternano con gps) e (con la ciambella ,ma non quella per nuotare!!) Quacquarini.
giovedì 21 febbraio 2008
quando ce se mette la sfiga
ore 1:00
dopo il solito panino con i suoi giocondi compagni di squadra uno sventurato ragazzino di età sconosciuta ma sicuramente under... cercò di entrare dentro la propria abitazione quando nel girare la chiave all'interno dell'aniziana serratura del portone............ crac la chiave da cosi:
divenne cosi:
con il resto infilato nella serratura ....
preso dal panico il povero under non seppe bene cosa fare....
ma era convinto che nel suo compagnio di sbornie valentino coniglione avrebbe potuto trovare un solido aiuto....dato che il povero lanfranco la mattina dopo avrebbe dovuto presentarsi al suo posto di lavoro.
al telefono dopo aver spiegato la situazione al signor coniglione il povero under si senti dire: cerca uno spigolo e sbattece la testa, ....questo è un gravello grosso...adesso arrivo
dopo l'arrivo di valentino la situazione era drammatica e l'unica soluzione era il furto con scasso....
quindi i due si precipitarono nell'abitazione del complice valentino a prelevare dei cacciaviti per smontare la serratura e tentare di aprire la porta....quando il telefono squillò....e BIG MAC che era riuscito a farsi aprire la porta dall'interno dal proprietario di uno noto bar camerte( si pensa il bar centrale )...permise al piccolo glucini di andare a letto anche se oltre l'ora consentita dal coach strina ( rivelatosi fondamentale il giorno dopo per il trasporto a castelraimondo )
un sentito ringraziamento a tutti coloro che mi hanno permesso di dormire nel mio letto invece che davanti al portone
giovedì 14 febbraio 2008
In regalo con il prossimo giornalino del CUS Basket:
Il calendario 2008 del CUS Camerino sezione basket: questa la foto del mese di MARZO!!!
mammolotte
ogni commento sarebbe inutile.....
grazie mammoli delle tue cracche quotidiane .......
e grazie botte delle risate sul pulman.....
Finalmente
dopo varie richieste....
finalmente sono stato invitato ufficialmente dal sig. lo pegghio a partecipare a questo blog....
adesso sò ca**i vostri......
firmato ............
p.s. presto il richiestissimo video di botte e mammoli..... :)
martedì 12 febbraio 2008
PACCHETE BOTTEEEEE
Forse l'episodio piu' divertente di una gran giornata trascorsa tra amici....con il coach alle spalle il nostro Lanfry non poteva esimersi dal richiesto TAGLIAFUORI!Grandissimo
domenica 10 febbraio 2008
Il dramma è compiuto!!!!
...... oltretutto ha perso la Virtus ,il Cus camerino, ha vinto Avellino .........si è conclusa una settimana di M . . . A!!!!!!Tornerò presto!!!!! P E L O P I D A
sabato 9 febbraio 2008
PAGELLE SERATA "VERNICE" giovedi 7/2/08
Salvi 5:Inizia la serata con la solita ordinaria amministrazione che lo contraddistingue, ma con il passare del tempo già si capisce che la serata andrà verterà verso al più grande delle fughe a cui il mondo odierno abbia mai assistito. Conduce, nell’inedito ruolo di play, il gruppo alla sbornia, proponendo giochi goliardici e non che stendono, ad uno ad uno, tutti i commensali.Così facendo, però giunge anche lui, prima degli altri al capolinea. Da applausi quando instaura rapporti con giocatori di categorie superiori conducendo anche questi ultimi alla conoscenza del bicchiere. Inarrivabile nello scatto finale. Ghepardo
Coniglione 6,5:La sua presenza era in forte dubbio, ma la pressione del capitano e dei compagni di squadra nonché l’evento passato come suo compleanno, l’hanno costretto a venire. Come suo solito non rifiuta un invito e anzi, aiuta i compagni nei giochi più disparati e disperati. A metà serata viene raggiunto da dolci metà che lo destabilizzano, non di certo dalla linea alcolica che ha sempre seguito. Da commozione quando cerca di trattenere in campo un compagno che voleva silenziosamente lasciare la scena, ma inerme di fronte a quella bellezza della natura che non vedevamo dai tempi di Micheal Johnson: finisce con le mani sui capelli. Barbiere
Glucini 7,5:Riesce a portare a termine il programma che si era auto-fatto per la settimana più impegnativa dell’anno. Aspetta da tempo la tanto amata serata con i suoi nuovi amici di quest’avventura universitaria e non tradisce quando viene chiamato a conclusioni dall’arco nonché quando viene ripetutamente acclamato nei giochi da quintana. Grande oratore nella seconda parte della serata quando guida il nuovo quintetto Piazza-Glucini-Infanti-Botte-Mkee alla conquista del caffè concerto. Finale per lui all’insaputa, riesce a guidare i superstiti in un improbabile cambio…dell’acqua al pesce! Custode
Mariani 8:Ragazzi, è ancora lui che partecipa attivamente alle serate goliardiche del Cus Camerino. Nonostante una sveglia che dice: ore 4:00 del mattino, non da mai segni di cedimento e tiene testa anche a gran parte del GG allenatissimo nei sotterfugi e nei fomentamenti di questo tipo di serata. Tradito solo da un pollice galeotto, partecipa solo alla prima parte della serata, ma era ampiamente giustificato. Bus driver
Delegazione del GG 7:Lo sciolto, jale vittorio e viti tengono testa ai cestisti guidati da Botte e in base alle loro possibilità danno tutto quello che possiedono in una serata che nasce dal nulla. Spariscono uno ad uno silenziosamente preparando la strada al loro re per la fuga dell’anno. Segugi
Coniglione 6,5:La sua presenza era in forte dubbio, ma la pressione del capitano e dei compagni di squadra nonché l’evento passato come suo compleanno, l’hanno costretto a venire. Come suo solito non rifiuta un invito e anzi, aiuta i compagni nei giochi più disparati e disperati. A metà serata viene raggiunto da dolci metà che lo destabilizzano, non di certo dalla linea alcolica che ha sempre seguito. Da commozione quando cerca di trattenere in campo un compagno che voleva silenziosamente lasciare la scena, ma inerme di fronte a quella bellezza della natura che non vedevamo dai tempi di Micheal Johnson: finisce con le mani sui capelli. Barbiere
Glucini 7,5:Riesce a portare a termine il programma che si era auto-fatto per la settimana più impegnativa dell’anno. Aspetta da tempo la tanto amata serata con i suoi nuovi amici di quest’avventura universitaria e non tradisce quando viene chiamato a conclusioni dall’arco nonché quando viene ripetutamente acclamato nei giochi da quintana. Grande oratore nella seconda parte della serata quando guida il nuovo quintetto Piazza-Glucini-Infanti-Botte-Mkee alla conquista del caffè concerto. Finale per lui all’insaputa, riesce a guidare i superstiti in un improbabile cambio…dell’acqua al pesce! Custode
Mariani 8:Ragazzi, è ancora lui che partecipa attivamente alle serate goliardiche del Cus Camerino. Nonostante una sveglia che dice: ore 4:00 del mattino, non da mai segni di cedimento e tiene testa anche a gran parte del GG allenatissimo nei sotterfugi e nei fomentamenti di questo tipo di serata. Tradito solo da un pollice galeotto, partecipa solo alla prima parte della serata, ma era ampiamente giustificato. Bus driver
Delegazione del GG 7:Lo sciolto, jale vittorio e viti tengono testa ai cestisti guidati da Botte e in base alle loro possibilità danno tutto quello che possiedono in una serata che nasce dal nulla. Spariscono uno ad uno silenziosamente preparando la strada al loro re per la fuga dell’anno. Segugi
venerdì 8 febbraio 2008
giovedì 7 febbraio 2008
DOMANI AL CAFFE' CONCERTO(camerino)
L'APERITIVO CHE TI PRENDE
L'APERITIVO DEI SUONI
L'APERITIVO LUNGO CHE DURA TUTTA LA VITA
LE IMMAGINI, I COLORI E INFINE...
CONIGLIONE PARTY!!!!!!!!!!!!!!
L'APERITIVO DEI SUONI
L'APERITIVO LUNGO CHE DURA TUTTA LA VITA
LE IMMAGINI, I COLORI E INFINE...
CONIGLIONE PARTY!!!!!!!!!!!!!!
PARTECIPATE NUMEROSI...
mercoledì 6 febbraio 2008
Don Lino ,Giullare ....."de Dio"(detto in anconetano,n.d.r.)
Sono passati esattamente 58 anni, dal lavoro cinematografico del famoso regista Rossellini ("Francesco Giullare Di Dio,Italia 1950), e in occasione di fine carnevale 2008 qualcuno ha pensato di omaggiare "il maestro" romano ormai scomparso da anni, presentando il "remake" del film in un noto locale della costa anconetana.Per chi non lo avesse fatto, notare il particolare della coda!!!
QUESTO CARNEVALE SANCISCE CHE:
C'è gente che ha deciso di vestirsi così...
E c'è gente che va vestita tutto l'anno...
INDOVINATE CHI SONO????
sabato 2 febbraio 2008
GRAZIE!!!
L'aulin dovrebbe far parte del gruppo BEGHELLI!!! ( SALVA VITA).P.S. Botte perchè devi sempre rendere di pubblico dominio le nostre concole?!
Specialmente quelle pre-partita.
RITORNO TEMUTISSIMO
DeMeo 6:Solita regia per il play foggiano che inizia in sordina facendo un abbondante aperitivo con un canestro sbagliato da solo contro il cesto; ma poi si sveglia e col passare del tempo si ricorda che fra 2/3 ore ricorrerà l’anniversario della sua nascita: così guida i compagni a una sudatissima vittoria, con un discreto bottino personale e con gli immancabili screzi con avversari un po’ troppo arroganti. Nel finale tira fuori gli artigli per arpionare una palla “lanciatagli” dal suo pariruolo Dimitri; se non la prende, so ….. amari. Auguri!
Coniglione 6:Dovrebbero prendere tutti i lucchetti del film di muccino e usarli per rinchiuderlo dentro casa la sera prima della partita. Nel complesso non demerita, solita difesa su un avversario che all’andata ci aveva massacrato e soliti canestri, solo che le spadellate da 3 ce ne sono per un esercito. A metà partita si arrabbia per una serie di contropiedi non lanciati e per qualche svista in difesa dei compagni, così da mettere in mostra la faccia più gonfia e corrucciata dell’anno. Pescecane
Glucini 5,5:Solito Marchetto, 3’10” di gioco e già carico di 2 falli! Panchina inevitabile e poi viene rigettato nella mischia per cercare di interrompere la sterilità dei suoi compagni. Nel finale, preso dalla foga e dalla voglia di sgranchire le gambe esplosive, decide di fare una “passeggiata” invece che un terzo tempo e ciò lo spedisce dritto in panca dove passerà il resto della serata. Da segnalare una penetrazione delle sue e l’unicità nella voglia di cercare di servire i lunghi sotto canestro. Che tenero...
Quacquarini 6:Partita anonima, senza ricevere una palla giocabile, ma con tanta difesa e rimbalzi, nonché esperienza e calma nei momenti fondamentali. Il bottino stavolta non è dei migliori, ma la sua presenza vuoi o non vuoi si percepisce sempre, soprattutto per gli avversari. Implora il gioco di squadra ma sembra “fare a cappellate co li passeri!”. Un the nel deserto
Mammoli 5,5:Ormai titolarissimo nei piani di coach Strina, inizia bene facendo sentire la sua massa e la sua possenza sotto le planche. Poi commette due falli opinabili che il suo “amico” Dionisi fischia troppo facilmente, si addormenta un po’ a rimbalzo e cade nella sterilità della squadra. Nel dopo partita si sbriga a tornare nel suo amato paese che se non lo vede per un weekend proclama il lutto cittadino. Giovanni Pascoli(…il nido)
Boumpulis 5,5:Definirlo un pazzo scatenato è riduttivo. Per quello che ha fatto nel finale sarebbe da galera senza processo per direttissima. In 30 secondi netti ha rischiato di buttar via una partita oramai solo da gestire. Per il resto pochi canestri, limitato a mio avviso da un polpaccio che genera in lui particolare dolore, e non sembra il solito atenese d’assalto. Polveri bagnate
Riccardino s.v.:Stavolta non si sente neanche in panchina, con la testa ancora alle 9 ore di scuola subite in precedenza. Le paste do stanno?
Miglio 5,5:Non ripete le ultime due prestazioni che gli hanno permesso di aumentare il minutaggio ela considerazione dell’allenatore. Inizia benissimo con la solita penetrazione che sembra non arrivare mai a canestro ma che alla fine porta sempre i due punti; si addormenta su uno scarico di un compagno dall’arco dei 6,25 dove, facendo scavetto con il piede destro, sembra chiedere al vuoto: “Ce faccio tiro o no??”. Impazzisce nel giro di un minuto, con 2 falli e una palla persa e viene relegato in panchina. Onnipresente nel dopopartita. Paga Strina???
Carboni 6,5:Capitano dal cuore giallonero e freddo nelle situazioni che servono è lui ormai, a 40 anni, l’ancora di salvezza di questa squadra che stenta a trovare un gioco fluido e i canestri dalle guardie.Piazza un parzialino personale nell’ultimo periodo che lo erge a protagonista della serata, anche se la difesa lo porta a pensare(sua ammissione) a non so quali cose, lasciando spesso liberi i suoi avversari.Eroico nella serie di canestri sbagliati e rimbalzi conquistai nel giro della stessa azione. Dove sono i ventenni????
Mariani s.v.:Esordisce con una palla persa e dicendo: “Proprio lo pegghio…sto a joca malissimo!!! Ma quanno lavoro così, arrivo stracco, po m’ero cambiato pure turno, ma c’ha da fa Cervelli de …..!!!”. il resto della partita senza finalizzare e passato a fianco del suo amico Botte in panchina a incitare la squadra. Carico(in tutti i sensi…)
Strina 6:Obiettivo erano i 2 punti ed è stato raggiunto, non importa come. La salvezza sta prendendo forma, ma abbassiamo le mani….e diamo una palpatina. Prova tutto il provabile in attacco e in difesa, rischia l’infarto nel finale e dichiara: “Voi sete tutti matti!!!”. Machiavellico
Abbracciavento 9:Recupero lampo per il piccolo brindisino, dieta storica che lo riporta in formissima, e pronto per riformare il duo stockton-malone che tanto è mancato in questi mesi. Bentornato!
Coniglione 6:Dovrebbero prendere tutti i lucchetti del film di muccino e usarli per rinchiuderlo dentro casa la sera prima della partita. Nel complesso non demerita, solita difesa su un avversario che all’andata ci aveva massacrato e soliti canestri, solo che le spadellate da 3 ce ne sono per un esercito. A metà partita si arrabbia per una serie di contropiedi non lanciati e per qualche svista in difesa dei compagni, così da mettere in mostra la faccia più gonfia e corrucciata dell’anno. Pescecane
Glucini 5,5:Solito Marchetto, 3’10” di gioco e già carico di 2 falli! Panchina inevitabile e poi viene rigettato nella mischia per cercare di interrompere la sterilità dei suoi compagni. Nel finale, preso dalla foga e dalla voglia di sgranchire le gambe esplosive, decide di fare una “passeggiata” invece che un terzo tempo e ciò lo spedisce dritto in panca dove passerà il resto della serata. Da segnalare una penetrazione delle sue e l’unicità nella voglia di cercare di servire i lunghi sotto canestro. Che tenero...
Quacquarini 6:Partita anonima, senza ricevere una palla giocabile, ma con tanta difesa e rimbalzi, nonché esperienza e calma nei momenti fondamentali. Il bottino stavolta non è dei migliori, ma la sua presenza vuoi o non vuoi si percepisce sempre, soprattutto per gli avversari. Implora il gioco di squadra ma sembra “fare a cappellate co li passeri!”. Un the nel deserto
Mammoli 5,5:Ormai titolarissimo nei piani di coach Strina, inizia bene facendo sentire la sua massa e la sua possenza sotto le planche. Poi commette due falli opinabili che il suo “amico” Dionisi fischia troppo facilmente, si addormenta un po’ a rimbalzo e cade nella sterilità della squadra. Nel dopo partita si sbriga a tornare nel suo amato paese che se non lo vede per un weekend proclama il lutto cittadino. Giovanni Pascoli(…il nido)
Boumpulis 5,5:Definirlo un pazzo scatenato è riduttivo. Per quello che ha fatto nel finale sarebbe da galera senza processo per direttissima. In 30 secondi netti ha rischiato di buttar via una partita oramai solo da gestire. Per il resto pochi canestri, limitato a mio avviso da un polpaccio che genera in lui particolare dolore, e non sembra il solito atenese d’assalto. Polveri bagnate
Riccardino s.v.:Stavolta non si sente neanche in panchina, con la testa ancora alle 9 ore di scuola subite in precedenza. Le paste do stanno?
Miglio 5,5:Non ripete le ultime due prestazioni che gli hanno permesso di aumentare il minutaggio ela considerazione dell’allenatore. Inizia benissimo con la solita penetrazione che sembra non arrivare mai a canestro ma che alla fine porta sempre i due punti; si addormenta su uno scarico di un compagno dall’arco dei 6,25 dove, facendo scavetto con il piede destro, sembra chiedere al vuoto: “Ce faccio tiro o no??”. Impazzisce nel giro di un minuto, con 2 falli e una palla persa e viene relegato in panchina. Onnipresente nel dopopartita. Paga Strina???
Carboni 6,5:Capitano dal cuore giallonero e freddo nelle situazioni che servono è lui ormai, a 40 anni, l’ancora di salvezza di questa squadra che stenta a trovare un gioco fluido e i canestri dalle guardie.Piazza un parzialino personale nell’ultimo periodo che lo erge a protagonista della serata, anche se la difesa lo porta a pensare(sua ammissione) a non so quali cose, lasciando spesso liberi i suoi avversari.Eroico nella serie di canestri sbagliati e rimbalzi conquistai nel giro della stessa azione. Dove sono i ventenni????
Mariani s.v.:Esordisce con una palla persa e dicendo: “Proprio lo pegghio…sto a joca malissimo!!! Ma quanno lavoro così, arrivo stracco, po m’ero cambiato pure turno, ma c’ha da fa Cervelli de …..!!!”. il resto della partita senza finalizzare e passato a fianco del suo amico Botte in panchina a incitare la squadra. Carico(in tutti i sensi…)
Strina 6:Obiettivo erano i 2 punti ed è stato raggiunto, non importa come. La salvezza sta prendendo forma, ma abbassiamo le mani….e diamo una palpatina. Prova tutto il provabile in attacco e in difesa, rischia l’infarto nel finale e dichiara: “Voi sete tutti matti!!!”. Machiavellico
Abbracciavento 9:Recupero lampo per il piccolo brindisino, dieta storica che lo riporta in formissima, e pronto per riformare il duo stockton-malone che tanto è mancato in questi mesi. Bentornato!
STILE BOTTILIANI
Cus camerino- grottammare 71-68
Partita bruttissima, forse la più brutta partita degli ultimi anni, sicuramente la più brutta partita, finora, della compagine universitaria.
Assenti Salvi per scelta tecnica e Laurenzi e Abbracciavento per infortunio, coach Strina parte con il solito quintetto veloce e pungente:regia affidata a DeMeo seguito dai compagni Coniglione, Glucini, Quacquarini e Mammoli.
Inizio che sembra presagire una partita tutta in discesa per i camerti, ma la sensazione che si vada con il freno a mano tirato è nell’aria. Infatti dopo un vantaggio di ben 8 punti nei primi minuti, i cussini si fanno riprendere da una squadra che nasconde i limiti tecnici con il gioco duro e con le giocate di 2/3 elementi i quali sembrano praticare nel deserto.
Questa situazione di tira e molla e di punto a punto va avanti per tutto il primo tempo, poi, la strigliata di coach Strina negli spogliatoi e la consepevolezza dell’importanza dei 2 punti per l’obiettivo salvezza fanno capire alla squadra che è ora di cambiare registro.
Ma la voglia di non mollare degli avversari fa si che il secondo tempo risulti simile al primo: complici le polveri bagnate dei “bombardieri” Boumpoulis e Coniglione e la frenesia che contraddistingue le azioni dei padroni di casa, si arriva all’ultimo quarto in una situazione di parità.
In quest’ultima frazione esce il cuore di Capitan Carboni che si carica la squadra sulle spalle e si rende protagonista del break decisivo con ben 6 punti consecutivi. Tutto sembra concudersi per il meglio ma un 3/3 rocambolesco da 3 punti degli ospiti riporta la situazione in parità.
Finale da evitare per i cardiopatici, in quanto sul +1 è ancora il capitano, precisissimo dalla lunetta, a portare il risultato sul +3. Azione convulsa degli avversari, possesso regalato ai cussini che vanno in contropiede con Boumpulis, il quale, con la tranquillità che lo contraddistingue, si inventa un passaggio no-look per DeMeo che il play foggiano arpiona per un nonnulla; l’azione va avanti e dovrebbe concludersi con il finale della partita, ma ancora Boumpulis decide che è l’ora dello show e quando mancano ancora 3 secondi alla fine, tira dall’arco lasciando l’ultimo possesso agli avversari: fortunatamente la palla, nell’ultimo tiro disperato da oltre metà campo, non arriva neanche al ferro.
Buona la prova dei fischietti Dionisi e Todini.
Prossimo impegno per il Cus sabato 9 ore 21 nella delicata e decisiva trasferta di Castelfidardo.
bot
Partita bruttissima, forse la più brutta partita degli ultimi anni, sicuramente la più brutta partita, finora, della compagine universitaria.
Assenti Salvi per scelta tecnica e Laurenzi e Abbracciavento per infortunio, coach Strina parte con il solito quintetto veloce e pungente:regia affidata a DeMeo seguito dai compagni Coniglione, Glucini, Quacquarini e Mammoli.
Inizio che sembra presagire una partita tutta in discesa per i camerti, ma la sensazione che si vada con il freno a mano tirato è nell’aria. Infatti dopo un vantaggio di ben 8 punti nei primi minuti, i cussini si fanno riprendere da una squadra che nasconde i limiti tecnici con il gioco duro e con le giocate di 2/3 elementi i quali sembrano praticare nel deserto.
Questa situazione di tira e molla e di punto a punto va avanti per tutto il primo tempo, poi, la strigliata di coach Strina negli spogliatoi e la consepevolezza dell’importanza dei 2 punti per l’obiettivo salvezza fanno capire alla squadra che è ora di cambiare registro.
Ma la voglia di non mollare degli avversari fa si che il secondo tempo risulti simile al primo: complici le polveri bagnate dei “bombardieri” Boumpoulis e Coniglione e la frenesia che contraddistingue le azioni dei padroni di casa, si arriva all’ultimo quarto in una situazione di parità.
In quest’ultima frazione esce il cuore di Capitan Carboni che si carica la squadra sulle spalle e si rende protagonista del break decisivo con ben 6 punti consecutivi. Tutto sembra concudersi per il meglio ma un 3/3 rocambolesco da 3 punti degli ospiti riporta la situazione in parità.
Finale da evitare per i cardiopatici, in quanto sul +1 è ancora il capitano, precisissimo dalla lunetta, a portare il risultato sul +3. Azione convulsa degli avversari, possesso regalato ai cussini che vanno in contropiede con Boumpulis, il quale, con la tranquillità che lo contraddistingue, si inventa un passaggio no-look per DeMeo che il play foggiano arpiona per un nonnulla; l’azione va avanti e dovrebbe concludersi con il finale della partita, ma ancora Boumpulis decide che è l’ora dello show e quando mancano ancora 3 secondi alla fine, tira dall’arco lasciando l’ultimo possesso agli avversari: fortunatamente la palla, nell’ultimo tiro disperato da oltre metà campo, non arriva neanche al ferro.
Buona la prova dei fischietti Dionisi e Todini.
Prossimo impegno per il Cus sabato 9 ore 21 nella delicata e decisiva trasferta di Castelfidardo.
bot
Iscriviti a:
Post (Atom)