STILE BOTTILIANI

Cus camerino- grottammare 71-68

Partita bruttissima, forse la più brutta partita degli ultimi anni, sicuramente la più brutta partita, finora, della compagine universitaria.
Assenti Salvi per scelta tecnica e Laurenzi e Abbracciavento per infortunio, coach Strina parte con il solito quintetto veloce e pungente:regia affidata a DeMeo seguito dai compagni Coniglione, Glucini, Quacquarini e Mammoli.
Inizio che sembra presagire una partita tutta in discesa per i camerti, ma la sensazione che si vada con il freno a mano tirato è nell’aria. Infatti dopo un vantaggio di ben 8 punti nei primi minuti, i cussini si fanno riprendere da una squadra che nasconde i limiti tecnici con il gioco duro e con le giocate di 2/3 elementi i quali sembrano praticare nel deserto.
Questa situazione di tira e molla e di punto a punto va avanti per tutto il primo tempo, poi, la strigliata di coach Strina negli spogliatoi e la consepevolezza dell’importanza dei 2 punti per l’obiettivo salvezza fanno capire alla squadra che è ora di cambiare registro.
Ma la voglia di non mollare degli avversari fa si che il secondo tempo risulti simile al primo: complici le polveri bagnate dei “bombardieri” Boumpoulis e Coniglione e la frenesia che contraddistingue le azioni dei padroni di casa, si arriva all’ultimo quarto in una situazione di parità.
In quest’ultima frazione esce il cuore di Capitan Carboni che si carica la squadra sulle spalle e si rende protagonista del break decisivo con ben 6 punti consecutivi. Tutto sembra concudersi per il meglio ma un 3/3 rocambolesco da 3 punti degli ospiti riporta la situazione in parità.
Finale da evitare per i cardiopatici, in quanto sul +1 è ancora il capitano, precisissimo dalla lunetta, a portare il risultato sul +3. Azione convulsa degli avversari, possesso regalato ai cussini che vanno in contropiede con Boumpulis, il quale, con la tranquillità che lo contraddistingue, si inventa un passaggio no-look per DeMeo che il play foggiano arpiona per un nonnulla; l’azione va avanti e dovrebbe concludersi con il finale della partita, ma ancora Boumpulis decide che è l’ora dello show e quando mancano ancora 3 secondi alla fine, tira dall’arco lasciando l’ultimo possesso agli avversari: fortunatamente la palla, nell’ultimo tiro disperato da oltre metà campo, non arriva neanche al ferro.
Buona la prova dei fischietti Dionisi e Todini.
Prossimo impegno per il Cus sabato 9 ore 21 nella delicata e decisiva trasferta di Castelfidardo.

bot